mercoledì 2 gennaio 2013

nell’acquario di facebook


LA RESISTIBILE ASCESA DELL’ANARCO-CAPITALISMO
Facebook si avvia ad avere un miliardo di utenti. È uno straordinario dispositivo in grado di mettere a profitto ogni movimento compiuto sulla sua piattaforma. Nell’illusione di intrattenerci, o di promuovere i nostri progetti, lavoriamo invece per l’espansione di un nuovo tipo di mercato: il commercio relazionaleNell’acquario di Facebook siamo tutti seguaci della Trasparenza Radicale: un insieme di pratiche narcisistiche e pornografia emotiva. Ci siamo sottoposti in maniera volontaria a un immenso esperimento sociale, economico, culturale e tecnico. L’anarco-capitalismo dei right libertarians californiani è il filo conduttore che ci permette di collegare Facebook ai Partiti Pirata europei, a Wikileaks. Gli algoritmi usati per la pubblicità personalizzata dai giganti della profilazione online, i nuovi padroni digitali (Facebook, Apple, Google, Amazon) sono gli stessi utilizzati dai governi dispotici per la repressione personalizzata. Nel nome della libertà di profitto. Tranquilli, nessun complotto: è solo il FAR WEST DIGITALE.
autori: IPPOLITA [è un collettivo di scrittura conviviale. I libri e i saggi redatti dal collettivo sono leggibili scaricabili e acquistabili in copyleft su http://ippolita.net]
Indice di
Nell’acquario di facebook
[link diretti per la lettura online]
1 – HO MILLE AMICI MA NON CONOSCO NESSUNO
2 – IL PROGETTO RIGHT LIBERTARIAN ALLA CONQUISTA DEL MONDO: SOCIAL NETWORK, HACKER, ATTIVISMO, POLITICA ISTITUZIONALE
3 – LE LIBERTÀ DELLA RETE

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